martedì 22 gennaio 2013

Ascensore per l'inferno


Questa volta, prima di tutti, voglio ringraziare Valentina Nichela per il bellissimo articolo che ha scritto qui e per avere partecipato con l'associazione Bagai de Comm alla nostra serata. 

Grazie poi ad Alberto Cano (anche se non gli perdonerò mai quella frase "quando penso al vino, penso alla Francia; che è un po' come dire "quando penso al calcio, penso alla Juve", perdonami Eugenio) per averci riportato quel magnifico mondo che resta il cinema in bianco e nero. E grazie a Jeanne Moreau, qui davvero straordinaria nel suo confrontarsi con un killer in più: Monsieur acqua calda. Li mortacci sua.
Grazie a Roberto Quadroni e Donato Matola che hanno offerto a tutti la musica di Miles Davis con tanta bravura e passione. Grazie a Eugenio, maestro dei vini (italiani), che mantiene i calici sempre alti e al centro delle nostre iniziative.
Il futuro, come diceva Joe Strummer, non è ancora scritto. Aspettatevi novità.

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